Krugman ride leggendo assurdità a 5 stelle. |
COS’HA DETTO - Scrive oggi Paul Krugman nello spazio che gli riserva The New York Times:
“Gli osservatori stranieri sono terrificati dalle elezioni italiane, e giustamente: anche se l’incubo del ritorno di Berlusconi non si è materializzato, lo stesso Berlusconi, Grillo o i due insieme potrebbero destabilizzare non solo l’Italia, ma l’intera europa. Ma ricordate che l’Italia non è unica, politici discutibili sono in crescita in tutta l’Europa Meridionale. E la ragione per cui accade è che i rispettabili europei non ammettono che la politiche d’austerity che hanno imposto ai debitori sono un fallimento disastroso. Se questo non cambia le elezioni italiane saranno solo l’antipasto di una radicalizzazione a venire”.
(fonte: Giornalettismo)
Una bocciatura bella e buona quella che arriva da Paul Krugman, uno che non ama di certo Monti e le politiche di austerità adottate dall'Europa (non fa quindi parte di quella casta cattiva dei banchieri corrotti). Curioso il fatto che metta sullo stesso piano Grillo e il suo acerrimo nemico, Silvio Berlusconi (o "psiconano" come definito dal comico in vari suoi spettacoli).
"Curioso il fatto che metta sullo stesso piano Grillo e il suo acerrimo nemico, Silvio Berlusconi"
RispondiEliminaCurioso per chi non ha mai nemmeno sentito il termine "macroeconomia"...