Signor Presidente, oggi anziché concentrarsi sulla celiachia come malattia, dovremmo considerarla una normale conseguenza della globalizzazione e dell'iperindustrializzazione alimentare.
Queste le parole dell'On. Loredana Lupo sulla celiachia.
Questa è l'ennesima dimostrazione che i grillini lodano tanto il web ma non hanno idea di come si debba usare. Basta una veloce ricerca su wikipedia per scoprire che:
A) La celiachia è causata da una reazione alla gliadina, una prolammina (proteina del glutine) presente nel grano e da proteine simili che si trovano nelle tribù di Triticeae, che comprendono altri cereali comuni, quali orzo e segala.
B) L'uomo ha iniziato a coltivare i cereali nel periodo neolitico (iniziato intorno al 9500 a.C.), nella Mezzaluna Fertile in Asia occidentale, ed è quindi probabile che la celiachia non si sia mai verificata prima di allora. Areteo di Cappadocia, che visse nella medesima zona nel II secolo, documentò una sindrome da malassorbimento con diarrea cronica. Il suo "affezione celiaca" (dal greco κοιλιακός, koiliakos, "addominale") guadagnò l'attenzione della medicina occidentale, quando Francis Adams ne presentò una traduzione nel 1856. Il paziente descritto nel lavoro di Areteo presentava mal di stomaco ed era pallido, debole e inabile al lavoro. La diarrea si manifestava come perdita di feci bianche, maleodoranti e flatulenza, la malattia era intrattabile e suscettibile di ritorno periodico. Areteo riteneva che il problema fosse una mancanza di calore nello stomaco, necessario per digerire il cibo e una ridotta capacità di distribuire i prodotti della digestione in tutto il corpo, ovvero una digestione incompleta con conseguente diarrea. Egli considerava questo come un male comune alle donne anziane. La condizione, secondo Areteo, era da ritenersi una conseguenza di un'altra malattia cronica o dall'abbondante consumo di acqua fredda.
Il pediatra Samuel Gee ha fornito la prima moderna descrizione della condizione nei bambini, in occasione di una conferenza al Great Ormond Street Hospital, di Londra, nel 1887. Gee studiò le precedenti descrizioni della malattia adottò lo stesso termine di Areteo (celiachia). Egli dichiarò acutamente: "Se il paziente può essere curato, deve essere fatto per mezzo della dieta" Gee riconobbe che l'intolleranza al latte fosse un problema per i bambini celiaci e che gli alimenti altamente inamidati avrebbero dovuto essere evitati. Tuttavia, egli vietò frutta, riso, sago e verdure, che sarebbero potute essere mangiate senza problemi, mentre consigliava carne cruda e fette sottili di pane tostato. Gee evidenziò il trattamento di successo con un bambino "che è stato nutrito con le migliori cozze olandesi tutti i giorni". Tuttavia, il bambino, non poteva sopportare questa dieta per più di una stagione.
Chissà cosa intende l'On. Lupo con "globalizzazione ed iperindustrializzazione alimentare"...nell'antica Grecia il mondo era già globalizzato ed iperindustrializzato?
@RebelEkonomist
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non sono un grillino... ma non mi pare che neppure la tanto amata wikipedia sia così infallibile: chi contribuisce a modificare le pagine, spesso inserisce informazioni errate.
RispondiEliminaPotremmo anche dire che non serve wikipedia per sapere da cosa è causata la celiachia, basta quel minimo di cultura generale che un futuro parlamentare dovrebbe sviluppare nei primi 15 anni di vita.
RispondiEliminaCapisco che il parlamentare di turno sia ignorante come una capra, in fondo sono espressione del popolo italiano.
Ma se proprio non sai una cosa, stai zitto no?
Basterebbe sapere che i Saharawi, popolazione seminomade nel sahara occidentale (noto posto iperindustrializzato) vedono un'incidenza della celiachia del 6%, tra le più alte del mondo
RispondiEliminaI celiaci e i semi celiaci in Italia sono in continuo aumento. Che gli OGM possano avere parte in tutto questo é perfettamente possibile. Inoltre ció non é in contrasto con la definizione di wikipedia. Per cui articulo ridicolo,
RispondiEliminaMa sai leggere o sei scemo? Questa dice che non è una malattia ma una conseguenza della globalizzazione, quando NON è così.
EliminaOk essee stupidi.
Ma poi..anonimo...ho detto tutto
evidentemente ha fatto una battuta... la celiachia è una malattia ma il costante aumento dei celiaci va sicuramente cercato nei trattamenti delle farine che arrichiscono la concentrazione di glutine http://www.lastampa.it/2013/04/15/scienza/benessere/alimentazione/celiachia-il-male-che-colpisce-sempre-piu-italiani-hoxRaN4QX6cTrTlNExVHKO/pagina.html
EliminaQuesto articolo della stampa praticamente da ragione alla battuta dell'on. Lupo... se esiste un costante aumento di celiaci questo andrebbe visto nei processi produttivi di farine e e farinacei che prevedono sempre più spesso l'aumento di concentrazione di glutine negli alimenti.
RispondiEliminahttp://www.lastampa.it/2013/04/15/scienza/benessere/alimentazione/celiachia-il-male-che-colpisce-sempre-piu-italiani-hoxRaN4QX6cTrTlNExVHKO/pagina.html