Sulla storia di #occupyMontecitorio è intervenuto anche l'
"Il sistema parlamentare è costruito su maggioranza e opposizione. Il Governo è espressione della maggioranza. Le commissioni parlamentari replicano la maggioranza dell'assemblea. Il Presudente della commissione è eletto dalla maggioranza. Poteri del presidente sono funzionali ai lavori assembleari. Regola infatti l'andamento dei disegni di legge e nomina il relatore di maggioranza. Un disegno di legge poi approda in aula, sempre che l'ufficio di presidenza, anch'esso espressione della maggioranza, ne fissi la discussione. Se questi quattro organismi (presidenza commissione, commissioni, ufficio di presidenza, aula) non si armonizzano, si crea il caos. Poi se il disegno di legge viene approvato dalla maggioranza, passa all'esame dell'altro ramo del parlamento. Anche qui vi sono le stesse regole di Presidenza di commissione. Commissione, ufficio di presidenza, aula. Se le maggioranze sono diverse, c'è la paralisi. Il disegno di legge può essere modificato o bocciato. Insomma la disarmonia totale. Inoltre c'è la componente del governo. Nel nostro attuale caso non c'è un governo espressione di una maggioranza. Come si collocherebbe rispetto alle proposte legislative, considerando che la nostra costituzione assegna al presidente del consiglio il compito di mantenere l'unità di intenti e di programma della maggioranza? Di quale maggioranza? Insomma il lavoro delle commissioni è funzionale al lavoro dell'assemblea, nell'ottica del doppio esame spettante all'altro ramo. Se si rompe questa armonia costituzionale, c'è la baraonda. Ognuno andrebbe per una strada e si girerebbe a vuoto. L'insistenza di volere costituire le commissioni, ignora il sistema costituzionale. Si pensa che le commissioni siano il centro del sistema. Invece sono una funzione importante ma solo propedeutica al lavoro assembleare. Se non esiste l'armonia nei diversi segmenti, non si produce niente se non confusione. Serve approfondire il diritto parlamentare, i regolamenti e la costituzione. Senza lo studio, c'è solo propaganda di apprendisti stregoni. Una precisazione: potrebbe ensarsi che i regolamenti siano cose adattabili o bypassabili. I regolamenti hanno rango costituzionale, per cambiarli serve una legge di rango costituzionale. Faccio questo richiamo, perché qualcuno dei 5S mi ha detto, a questo proposito, che non bisogna nascondersi dietro un "grissino". Come spiegare queste cose a chi ragiona così?"
Eh, noi ci proviamo....ma l'è dura caro Gotti...
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(1) a parte che l'opposizione sono i partiti e le coalizioni che non hanno preso il premio di maggioranza
RispondiElimina(2) le "legge 127" è una bufala, qualcuno ha scopiazzato Legge 3 agosto 2007, n. 124 sul COSAPIR che non c'entra nulla con le commissioni permanenti.
Tu non controlli prima di pubblicare: chi fa veramente propaganda?